Nato a Battipaglia (Salerno) il 17 Marzo del 1954 e trasferitomi a Genova nel 1968, dopo avere peregrinato tra Roma e Milano, raggiungo la Toscana nel 1980 sulle magnifiche colline del Chianti in Tavarnelle v.d.Pesa dove tutt’ora risiedo.

Da sempre, fin da bambino ho avuto una naturale tendenza per l’arte che ho sviluppato negli anni frequentando studi di noti artisti contemporanei. Raffinando poi la tecnica e sperimentando nuove idee, sono arrivato alle frammentazioni.

La pittura mi ha sempre affascinato, fin da piccolo non vedevo l’ora di finire i compiti per mettermi a disegnare e colorare.

Copiavo dai libri paesaggi, dai fumetti figure, se ben ricordo all’età di 12 anni ci fu un tema nazionale da realizzare in pittura, in relazione alla sciagura del Vayont.

Dopo decine di anni venni a sapere dalle mie sorelle, che nel frattempo avevo rivisto, che il mio quadro si classificò tra i primi e che l’insegnante di disegno se l’era tenuto.

Ricordo ancora la composizione, copiai la scena da un grand’hotel, rivista in voga negli anni 60.

Dove il tetto di una stanza stava crollando con sotto delle persone, mi venne l’idea di dividere la tela;

• in tre parti dove nella metà riportai la scena dell’interno,
• poi immaginai come poteva essere un occhio terrorizzato e lo dipinsi su un quarto della tela e nell’altro quarto dipinsi quello che poteva essere un bocca con un grido di terrore!
  

Senza saperlo avevo realizzato un’opera di pura natura espressionista!

E sinceramente mi piacerebbe molto anche rivederla.
Sempre alla ricerca di verità approdai alle conoscenze dei Veda che hanno colorato la mia vita.

Nel tempo decisi di riportare questi colori e questi significati sulle tele che tutt’ora dipingo!